Grandi vetrate sospese per la Cattedrale di Seoul.
Il 3 Ottobre 2020 sono state presentate alla stampa prima del loro lungo viaggio verso la Corea.
L’apertura imminente a Seoul, Corea del Sud, di una cattedrale italiana rappresenta un progetto straordinario, guidato dall’architetto Mario Botta e arricchito dal contributo del maestro Giuliano Vangi. Quest’ultimo ha realizzato tre opere per la nuova chiesa “Nostra Signora del Rosario di Namyang”, tra cui un Cristo Crocifisso di legno intagliato e dipinto, insieme a due disegni, l’Annunciazione e l’Ultima Cena.
La figura del Cristo giovane, ispirata al nipote di Vangi, trasmette un messaggio di speranza e positività, eliminando le tradizionali connotazioni di sofferenza associate alla Crocifissione. Questa interpretazione unica riflette la visione del maestro per una rinascita dell’umanità.
Per la cattedrale, progettata per accogliere tremila fedeli e immersa nel verde, Vangi e Botta hanno ideato un’installazione straordinaria. Due pannelli di vetro, lunghe 40 metri e alte 3 metri, integrano i disegni di Vangi con una tecnica serigrafica sperimentale. Queste pesanti lastre di vetro saranno sospese nella cattedrale, creando un effetto di levitazione grazie a cavi d’acciaio, aggiungendo un tocco di maestosità e bellezza unica.
Le opere su vetro, tra cui l’eloquente Ultima Cena e l’armoniosa Annunciazione, mostrano le figure riprodotte su entrambi i lati, offrendo uno sguardo insolito sulla scena. Questo straordinario lavoro combina due tecniche artistiche diverse, confermando il maestro Vangi come uno degli artisti italiani più rinomati e apprezzati a livello internazionale.